Lynch@Scuola Senza Stress

Sono poche le occasioni in cui ho avuto la possibilità di strapazzarmi e di uscirne rilassata (fatta eccezione per l’ashtanga yoga). Lunedì 3 febbraio è stata una giornata di rara bellezza: mi sono sentita fortunata. Il giorno dopo avrei dovuto iniziare qualcosa di nuovo in una nuova città e il giorno prima avevo abbandonato la mia Torino (anche se ci … Continua a leggere

All is lost

Non appena entro in sala, la sala 3 del Nazionale di Trieste, mi chiedo: perché relegare una nuova uscita in una sala piccolina, dove la gente si accalca e posso sentire qualcuno nella fila dietro alla mia (la seconda) chiedere a qualcun altro: di che parla il film? Devo ancora adattarmi alle poltrone, poltrone di una nuova città, un nuovo … Continua a leggere

The Wolf of Wall Street

Anzi che spendere tre ore della vostra vita in attività di improbabile utilità (andare in palestra, per esempio), correte immediatamente a vedere The Wolf of Wall Street – mi prodigherei in un elenco, ma credo che «improbabile utilità» racchiuda, sufficientemente, tutto e il contrario di tutto, vale a dire: andate a vedere questo film. Assolutamente. L’ultima opera di Scorsese è … Continua a leggere

31 Torino Film Festival (weekend 22-24 novembre)

22 novembre: inizio rude e violento, ma, soprattutto, di grande impatto con Drogowka, il film polacco da cui ero stata attratta perché la sinossi (che poi è quanto di più ingannevole esista) citava affinità con Olivier Marchal. Vero. Drogowka è un viaggio allucinante all’interno del microcosmo corrotto della stazione di polizia di cui il film tratta che, però, si rivela … Continua a leggere

Stoker

Stoker inizia con una fine. Una donna che, sicura di sé, si racconta come un enigma a cui gli altri e le loro aspettative hanno, nel corso degli anni, dato forma. Diventare adulti significa essere liberi. Due passi e un foto-frame sulla gonna che sventola, plasmata dal vento. Su fiori rossi e bianchi, immortalati in un micro mosso che mi … Continua a leggere

Solo Dio Perdona

Nicholas Winding Refn ci è riuscito ancora. Questa volta, però, non solo ha realizzato un film formalmente e stilisticamente magnifico, questa volta mi ha incantata. Refn ha costruito un mondo a parte, in cui le atmosfere suggestive create dagli sfondi geometrici rendono i movimenti dei personaggi estremamente armoniosi e fluidi in quella che mi è parsa una sofferente e disturbante … Continua a leggere

Confessions

Ognuno custodisce dei segreti, ognuno di noi ha qualcosa da confessare e non è necessario che sia qualcosa di grosso, di terribile. Quante volte il peso di qualcosa che avremmo voluto dire ci ha schiacciati all’inverosimile? I personaggi di Confessions costituiscono una microsocietà in cui il segreto, l’insicurezza, il peccato sono portati all’estremo in un condensato di colpa, crudeltà e … Continua a leggere

Nella casa

Nella Casa è un dramma borghese. È un Bildungsroman. È una satira sulla borghesia e sulla superficialità. É un thriller emotivo ed è anche lynchiano, nel modo in cui pone soglie scivolose tra realtà e finzione, per cui ci sentiamo in bilico tra letteratura e vita, tra distaccato e divertito cinismo e partecipato interesse per i personaggi che Claude manovra come ignare pedine, fino a diventare una di loro. Continua a leggere