The house that Jack built

Lars von Trier per me è un po’ come il bel tenebroso del paese che ti fa soffrire e sai che non ti darà mai la stabilita ma è bellissimo e profondo e obscuro – ovviamente ridurre LvT a quello che è un bieco stereotipo, che se fosse umano avrebbe le stesse chance di sopravvivere di Barbie (non ci sta … Continua a leggere

Umore da Dogville

Certi giorni il mondo è ospitale quanto Dogville, che, in effetti, simbolo del mondo lo è: la scenografia altro non è che una tela bianca sulla quale dipingere le brutture di cui le persone, anche quelle in apparenza migliori, sono capaci.Dogville è palcoscenico della vita, delle emozioni base che si avvicendano in ognuno di noi, a volte insieme, spesso contrastanti, contraddittorie, paradossali. Continua a leggere