Suspiria (2018)

Sono un paio di mesi che sto tenendo per me quello che penso di Suspiria di Guadagnino. L’ho visto qui a novembre e ho atteso che uscisse anche in Italia per scriverne. E lo faccio, perché sono imparziale, ascoltando la favolosa colonna sonora di Tenebre (Tenebre Remixa ripetizione, per essere precisa).   Ah, buon anno! Il post sarà lungo e … Continua a leggere

Mandy

Prima di scrivere anche una sola parola relativamente a Mandy, devo anticipare un paio di assolute verità perché devo essere onesta nei confronti di chi legge:   Adoro Nicolas Cage, sono convinta che sia uno dei migliori 5 attori viventi (Nicolas Cage, Nicolas Cage, Nicolas Cage e Sam Rockwell sono gli altri quattro) e non mi interessa se i più … Continua a leggere

Hereditary

Oggi ho un po’ di quella strana cosa che ti sembra di essere trascinato in giro per lo sterno, a metà tra la mancanza di controllo della propria vita (in questo caso, della propria giornata) e la vacuità totale. Mi sento come un vasetto che sa già che se cadrà andrà in frantumi, e mi aggiro circospetta per i corridoi, … Continua a leggere

Suspiria: la morte si fa bella

In occasione del ritorno in 4K di Suspiria nelle sale italiane, ecco la mia recensione del film, che era apparsa sul blog Il buio in sala tempo fa. Ovviamente stasera e` d’obbligo la tenuta anni Settanta con i pantaloni palazzo e i capelli un po` lisci un po` ondulati (l’umidita` aiuta) per presentarsi al cospetto della creatura del Maestro. Chi … Continua a leggere

It Follows

Intro nerissima e noiosissima che potete saltare Sinceramente sto lavorando – alacremente – e tutto quello che ne traggo, sotto il punto di vista emotivo, sono delle vibrazioni depressive che mi raggiungono prima che io possa schermarle soffiando le bolle di sapone che tengo qui, alla mia sinistra, pronte per essere afferrate e sparse, complice il quasi deserto habitat lavorativo … Continua a leggere

Darling (poco soldi, molto entusiasmo)

Capito sopra a un post di fangoria in cui parlano del nuovo film di Mickey Keating, una cosa sugli psicopatici. Vuoto iniziale. Chi accidenti è Mickey Keating? Non quello di Cherry Tree, quello si chiama David Keating. Certo che se il cognome li unisce in termini filmici, allora vorrà dire che anche Mickey Keating riserva delle sorprese, orribili ma anche … Continua a leggere

Quattro Mosche di Velluto Grigio

(Altro capitolo – ospitato su Il buio in sala – del mio folle delirio d’amore per il cinema del Maestro) Quattro del mattino, mezz’ora di sonno alle spalle, gli occhi sbarrati al soffitto che rimirano le increspature create dalla luce della tv. L’insonnia è stata, per anni, una fedele e fastidiosa compagna quando ancora abitavo dai miei (qualunque psicospicciolo tenterebbe … Continua a leggere

Starry Eyes

Quindi Hollywood è effettivamente un luogo oscuro e malvagio. No, il film non è così riduttivo, anche se lascia un po’ di amarezza proprio a causa di un inizio molto credibile e forte e coinvolgente e, quando tutto l’aspetto misterioso della vicenda finisce nelle braccia di un epilogo un po’ buttato come capita con un’estetica del crimine à là Charles … Continua a leggere

Under the Skin

Ho aspettato a vedere Under the Skin perché ne avevo sentito parlare male un po’ ovunque. Per quel deprimente 6.3 su imdb, che non sarà affidabile ma comunque scoraggia. Non avevo fatto caso al metascore di 79. Sì, lo ammetto, dopo aver scoperto che la maggior parte dei film che adoro hanno un punteggio generale scarsino e un metascore altissimo … Continua a leggere